Descrizione
Musashi era una corazzata giapponese posta sotto la chiglia nel 1938, varata nell’ottobre 1940 e commissionata alla Marina imperiale giapponese nell’agosto 1942. La lunghezza totale della nave era di 263 m, la larghezza di 36,9 m e un dislocamento completo di 65.000 tonnellate. La velocità massima della corazzata Yamato era di circa 27-28 nodi. L’armamento principale al momento del lancio era di 9 cannoni da 460 mm in tre torrette da tre cannoni ciascuna, e l’armamento secondario era principalmente di 6 cannoni da 155 mm.
Musashi era la seconda corazzata di classe Yamato. La genesi di questo tipo di corazzate risale ai primi anni ’30, quando il comando della Marina giapponese, sperando che il Trattato di Washington scadesse presto (dal 1922) e preparandosi alla guerra nel Pacifico, decise di creare la più potente e migliore corazzata della storia, che surclasserebbe le loro controparti della Marina degli Stati Uniti o della Royal Navy e manterrebbe la sua costruzione completamente segreta. Di conseguenza, quando entrò in servizio nel 1942, Musashi – insieme alla sua gemella Yamato – era la corazzata più potente (il cannone da 460 mm aveva una portata di tiro di 42.000 metri!) Ed era la migliore nave corazzata di questo tipo al mondo! Musashi divenne l’ammiraglia dell’intera Marina giapponese nel 1943, ma durante l’anno prese una parte limitata nelle operazioni di combattimento. All’inizio del 1944 fu silurato da un sottomarino americano, che provocò gravi danni e la necessità di riparazioni. Nel suo corso fu potenziato anche l’armamento antiaereo della corazzata. Musashi prese parte attiva alla battaglia del Mar delle Filippine (giugno 1944), ma non entrò in uno scontro a fuoco con le unità americane. Nell’ottobre del 1944, durante la battaglia di Leyte, fu affondato a seguito di un colpo di ben 19 siluri e 17 bombe.